La vita professionale, e non solo, del commissario Fulvio Bezzi, viene sconvolta dal primo caso di omicidio che si trova a fronteggiare nel corso della sua ordinaria carriera.
Nel pieno dei suoi quarant'anni, comodamente adagiato, con una figlia adolescente ed una (ex) moglie, sull'esistenza sonnacchiosa di una piccola cittadina balneare, si troverà inaspettatamente ad indagare sulla morte di un uomo trovato annegato in mare.
Muovendosi negli spazi angusti di una realtà, quella della riviera per l'appunto, caratterizzata da una vita statica e ripetitiva, al limite del soffocante, porterà a termine l'indagine la cui soluzione non sarà priva di riflessi sulla sua stessa esistenza e sulla consapevolezza del proprio stato e del destino che su di esso incombe minaccioso.